From 5a2f3c66a13d1abe30a995cf34fdf13f2071a614 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: danix Date: Sat, 18 Feb 2023 08:08:29 +0100 Subject: [PATCH] modified: content/articles/le-email-queste-sconosciute.md --- content/articles/le-email-queste-sconosciute.md | 2 +- 1 file changed, 1 insertion(+), 1 deletion(-) diff --git a/content/articles/le-email-queste-sconosciute.md b/content/articles/le-email-queste-sconosciute.md index b4c60cd..3cbd287 100644 --- a/content/articles/le-email-queste-sconosciute.md +++ b/content/articles/le-email-queste-sconosciute.md @@ -17,7 +17,7 @@ tags: --- Prendo spunto da un simpatico quanto tristemente reale [articolo pubblicato][1] sul [blog di barbara sgarzi][2], una giornalista che non conoscevo ma che non mancherò di seguire, per parlarvi di un mezzo di comunicazione variamente utilizzato ma purtroppo spesso sottovalutato come le **email**. - + {{< figure src="http://danixland.net/wordpress/wp-content/uploads/2010/11/email-at1-300x211.gif" class="align-left" >}} Già vi immagino, voi fedeli (3) lettori, subito pronti a dire: "_ma cosa vorrai mai insegnarci sulle email che già non sappiamo?_" beh, iniziamo dalla prima cosa che colpisce l'occhio di chi riceve una mail, l'**oggetto**. -- 2.20.1